Voglia di pace di Elio Giacone

Le voci dei bimbi il vento raccoglie e poi le sparpaglia tra i rami e le foglie di alberi antichi, con grosse radici che sanno ascoltare le cose che dici per poi raccontarle, giù… giù… nel profondo al Cuore che batte al centro del mondo.

Se un bimbo sorride, sorride anche il Cuore ed ecco spuntare in un prato un bel fiore. Se un bimbo è felice, il Cuore è contento e nascon farfalle che danzan col vento. Ma, a volte, le risa diventano pianti:le lacrime scendono, calde e pesanti,colpiscono la Terra che trema, impaurita,vedendo la morte mischiarsi alla vita. Ossezia, Israele, Iraq, Palestina…tra bombe e fucili la morte cammina,portando con sè ceceni, afghani e tanti, tantissimi bimbi africani! Bombardano, sparano e parlano di pace,al Cuore del mondo questa cosa non piace: Se di odio e violenza riempite la Terra,non siate bugiardi: chiamatela guerra!La pace è sorridere, darsi la mano,dormire tranquilli, guardare lontano e
in fondo vedere, nel cielo sereno.